Palazzo della Luce – Torino
Progettato nel 1915 dall’architetto Carlo Angelo Ceresa per ospitare la nuova sede della Cassa di Risparmio, il Palazzo della Luce si ispira ai criteri monumentali di fine ‘800 con una superba facciata di ispirazione juvarriana su modello di Palazzo Madama.
Nel 1925 viene venduto, incompiuto, alla Società Idroelettrica Piemontese (Sip) che provvede, sotto la direzione del Grand Ufficiale Giuseppe Besozzi al completamento . Il palazzo viene inaugurato nel 1928 per ospitare gli uffici e la direzione della Sip, una delle maggiori imprese del Paese impegnata nella produzione e distribuzione di energia elettrica, nelle telecomunicazioni (Siptel) e nella radiofonia (Eiar). Le prime trasmissioni radiofoniche pubbliche italiane vennero irradiate da questo edificio: se infatti il nucleo primigenio della Rai ebbe sede a Roma, la direzione generale fu stabilita proprio in via Bertola 40 dove esiste ancora la sala anecoica un tempo destinata alle audizioni. L’11 febbraio 1929 (in concomitanza con la firma dei Patti Lateranensi) con una solenne cerimoniaa nel salone d’onore al primo piano ebbe luogo l’inaugurazione ufficiale di “Radio Torino”.
La nazionalizzazione dell’industria energetica nel 1962 determinò il trasferimento della proprietà all’ Enel fino ai tempi recenti quando l’acquisizione da parte di un fondo immobiliare ha avviato il processo di valorizzazione.